attribuzione mortis causa di usufrutto vitalizio
a soggetto diverso dal nudo proprietario
Cass., 21.06.1995, n. 7035, in Mass.,
1995
Sono valide le
clausole di ultima
volontà che prevedono l'attribuzione dell'usufrutto vitalizio ad un soggetto diverso da quello a
cui è attribuita la nuda
proprietà a meno che non si
tratti di sostituzione
fidecommissaria vietata, la quale ricorre allorchè il
designato usufruttuario risulti
l'effettivo erede, a causa
dei poteri di disposizione attribuitigli in contrasto
con la struttura propria del diritto di usufrutto, ed il nudo
proprietario risulti, così, solo chiamato a subentrargli nell'eredità al
momento della di lui morte.